Un negozio questo dove, almeno una volta, siamo entrati tutti. Vuoi per acquistare un quaderno, per una penna, per un biglietto di auguri, per fare un regalo o una fotocopia.
Perché la Cartoleria Marina è questo e tanto altro, perché definirla cartoleria è riduttivo. Qui ci sono le agende classiche e quelle filosofiche, gli zaini per la scuola, le ultime novità che piacciono alle ragazzine, e quelle per i maschi. C’è tutto quello che fa parte di una cartoleria, penne, matite, bloc notes, colla, pennarelli e via dicendo.
E poi biglietti per gli auguri più divertenti, per quelli più seri, più originali, più romantici, carte da regalo, coloratissime, luccicanti, vellutate, e nastri, e fiocchi. Piccoli divertenti soprammobili per scrivania e candele da ambiente profumatissime, che non producono fuliggine perché alla cera di soia.
E’ impossibile citare tutto quello che si può trovare qui, tante sono le cose. C’è da chiedersi come riesca Marina, la titolare, a ricordare tutto quello che è in vendita, ma, incredibilmente lei, ricorda.
Marina è una donna vulcanica, frenetica, parla anche un po’ velocemente, forse per non perdere tempo. Perché di sicuro lei di tempo non ne perde. E’ sempre in piena attività, si divide tra la famiglia, il negozio e altre mille occupazioni. Ha allenato, lei ex giocatrice di pallavolo, la locale squadra giovanile maschile, ottenendo ottimi risultati, si occupa di donare materiale a varie associazioni benefiche, organizza per tre mesi, nel periodo scolastico, promozioni e offerte, insegna cake design (dopo aver frequentato lei stessa corsi), cucina, molto, e insegna tante ricette a un folto gruppo di sue clienti.
Questo spiega perché, in negozio, si possano trovare articoli per la pasticceria e la decorazione di torte, e utensili per cucinare.
Marina rallenta solo quando parla di papà Antonio (Tony) e mamma Alda. Deve questo negozio, e l’amore per il suo lavoro a loro.
Il papà, negli anni sessanta, era tipografo proprio dove ora c’è la cartoleria, e la piccola Marina lo seguiva nei giri per le cartiere. Ancora oggi, si commuove quando sente l’odore, il profumo della carta, e, ancora oggi, sollevando un foglio ne sa riconoscere il peso. Ha imparato anche a smazzare le risme come i tipografi, tanto amava questo mondo.
Nel 1974 i genitori trasformano la tipografia in cartoleria, Marina passa le estati in negozio. E’ il momento in cui compaiono i primi oggetti di Hello Kitty e di Snoopy, e ne è affascinata. Appena riesce, va a perdersi in un negozio di Genova che vende tutte queste cose, un sogno per lei. Con le prime gommine profumate è un colpo di fulmine, se ne innamora perdutamente, tanto è vero che ancora oggi le colleziona (ne ha quasi 800).
Questa è Marina, una donna felice del lavoro che fa, di modi sbrigativi, ma gentile e con tanto cuore, dal 1997 instancabile, alla guida di questa cartoleria, che ha creato esattamente come desiderava quando, adolescente, correva a sognare a Genova.