E’ estate, Mariangela ha diciassette anni e per fare qualcosa, quasi per gioco, va a lavorare in un laboratorio di fiori artificiali ed essiccati. E’ amore. Inizia la ricerca di corsi e fiorai, dove poter fare pratica. Perfeziona la tecnica di utilizzo dei fiori artificiali ed essiccati, e la amplia con quella di base per allestimento matrimonio, quella di arte funeraria, studia la composizione, ottiene il diploma di fioraio europeo.

Nel 1993, a diciannove anni, apre il suo negozio, e lo chiama Sogni Fioriti. Chi la conosce ritrova nel nome lo spirito di Mariangela. Una bella, giovane donna, moglie e mamma di due ragazzine che le assomigliano, con un sorriso per tutti, gentile e accomodante, che cerca, sempre, di accontentare tutti.

Il suo negozio è un’esplosione di colori, fiori recisi, in vaso, piante da appartamento, bellissime piante artificiali che bisogna cercare il cartellino per capire che sono finte, cachepot di tutti i tipi e materiali, cesti, decorazioni.

E’ un animo sensibile Mariangela, si scusa quando ha pochi fiori, perché non sono ancora arrivati quelli freschi, o perché è estate e non ce ne sono perché non durano.

E’ curioso osservarla mentre prepara una composizione o un mazzolino, rapidissima nei movimenti, sicuri e precisi, si estranea da tutto, guarda i fiori, ne prende uno, poi lo posa e ne sceglie un altro fino a formare una composizione che la soddisfi, e, mentre lo fa, canticchia. Fateci caso, quando compone un mazzo, lei, sommessamente, canticchia, è un lalala quello che fa, non sembrano canzoni, ma solo lalala. Dà, però assolutamente l’idea di quanto lei sia felice e serena, mentre è tra i suoi fiori.

Quello che non è disponibile, lo fa arrivare, che siano fiori, piante aromatiche o ornamentali, l’importante, per lei, è che i suoi clienti siano contenti.

E lo sono, lo dimostrano le tante persone, sia clienti sia amici, che le portano il caffè, o il cioccolatino, o le fanno commissioni, o magari compagnia quando è sola.

Ci sono momenti dell’anno in cui la bella vetrina e l’intero negozio, si trasformano. A Natale (alberelli, stelle, luci, neve), a Pasqua (fiori e colori a perdita d’occhio, coniglietti e piccole uova decorate), a San Valentino il negozio si riempie di rose e di cuori di ogni tipo, e alla festa della Mamma di cuori diversi.

Mariangela è sempre attenta alle novità, frequenta con curiosità ed entusiasmo le fiere del settore e inonda il negozio di articoli deliziosi per la gioia delle clienti. E che dire dei nastri e delle carte che usa per le sue confezioni, o delle cappelliere utilizzate per contenere centrotavola.

E’ una donna generosa, non manca di donare un fiore se capisce che è il momento di farlo, magari perché c’è, davanti a lei, una persona triste, o di voler partecipare alla spesa quando i fiori sono destinati alla Chiesa.

Questa è Mariangela e il suo Sogni Fioriti, sogni come gli allestimenti che prepara per i matrimoni, o come quelli che regala a chi riceve uno dei bellissimi mazzi di fiori da lei preparati.

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