Se io dico Cipollata, Special crudo, Heroticus, a voi cosa viene in mente? Sono assolutamente certa che la maggior parte di varazzini e non risponderebbe FIORE!  Perché tutti conoscono i panini di Fiore, a Varazze, in Liguria e anche in tante parti d’Italia, perché, chi è stato a Varazze qualche giorno ha sicuramente mangiato, e apprezzato, un suo panino.

Fiore è un posto magico, non c’è altra spiegazione altrimenti, per capire come possa un locale di soli diciannove mq, che vende esclusivamente panini, essere conosciuto ovunque da ben quarantacinque anni. E’ magia.

Questa magia l’ha creata Bruno, nel 1976, rilevando questo piccolo locale, (che il vecchio proprietario aveva chiamato Fiore), malgrado tutti lo sconsigliassero. Un locale piccolo, in una zona non molto di passaggio, e che, tra l’altro, vende solo panini. Una follia.

Bruno, imperterrito si butta, supportato dalla dolcissima moglie Rosa. Di panini ne creano 11, solo 11, che negli anni non subiranno variazioni o modernizzazioni. Quelli erano e quelli sono ancora oggi.

11 panini di cui tutti conosciamo i nomi, di cui tutti ci siamo nutriti. Ognuno di noi ha il suo preferito. Ognuno di noi, da Fiore ha i suoi riti. Chi va a mangiare un certo tipo di panino con una birretta, prima di una decisione importante (perché “porta buono”), chi il “suo” panino con una coca cola, per festeggiare un nuovo contratto, c’è chi, sfinito e sudato dopo una partita, si va a rifocillare, e di panini e birre se ne godrà più di uno. Chi ci porta una nuova “conquista” perché fa bella figura e non è impegnativo come un invito a cena. Ognuno ha un suo motivo che Fiore, perché Bruno in tanti lo chiamano così, conosce.

Ha servito quattro generazioni, ragazzi spensierati diventati genitori e poi nonni e che ora portano a conoscere Bruno e i suoi panini ai piccolissimi nipoti. Incredibile.

E di tanti, di tantissimi, lui sa esattamente cosa ordineranno, vedendoli arrivare. Non è forse bello questo?

Ad affiancarli oggi c’è Marco, uno dei due figli di Bruno e Rosa, che segue alla lettera le indicazioni del padre, perché preparare un panino Fiore, non è uno scherzo.

Avete mai osservato Bruno mentre lo fa? C’è una sequenza rigorosissima da rispettare. Se la cambi, dice Marco, il panino non sarà lo stesso, il gusto cambierà. Ogni ingrediente ha il suo posto.