Due amiche, Marina e Barbara, gestiscono la libreria di una famosa catena.
Nel 2015 però, decidono di aprire la loro libreria indipendente. Un salto. Devono imparare tutto da capo, prima i libri arrivavano da soli, quelli delle grandi case editrici. Ora no. Devono cercarli, ma li amano molto, e sanno cercare prodotti di nicchia, esclusi dai soliti circuiti e dalle promozioni pubblicitarie. Desiderano fare della loro libreria, un luogo di ritrovo, dove poter chiacchierare con i clienti, dove proporre libri a loro parere interessanti, dove poter svolgere presentazioni. Nasce anche una collaborazione estiva con i Bagni Grand Hotel, con i quali organizzano i” mercoledì letterari” (piacevoli conversazioni in spiaggia insieme agli autori).
Vogliono che il loro, sia un luogo accogliente, dove poter organizzare pomeriggi di lettura con le scuole. Hanno creato un angolo, piccolissimo dedicato alle letture per l’infanzia.
La loro piccola libreria indipendente Libreria tra le righe è, effettivamente, un luogo accogliente, dove si possono trovare libri di collane alternative, monografie, citazioni appese qua e là. Si possono leggere frasi belle e interessanti, e dove si può ammirare appesa tra gli scaffali, la famosa fotografia dell’Holland House Library, con il suo potente messaggio. Messaggio che, penso proprio, Marina e Barbara abbiano fatto loro.